Al direttore di Repubblica Carlo Verdelli, da ieri sotto scorta, ribadisco la piena solidarietà mia e di tutto il Cnog. Avevo già avuto modo di esprimerla in precedenza in forma diretta e riservata.
Ringrazio anche la ministra Lamorgese e tutte le forze dell’ordine. La decisione di attivare la protezione a Verdelli in questo periodo molto particolare significa che le minacce sono serie e fondate.
A tutta la redazione di Repubblica ed a tutti i giornalisti oggetto di intimidazioni va la nostra vicinanza e l’impegno a tenere alta la guardia.