Colpi di pistola ad aria compressa contro l’auto della proprietaria di Onda Tv a Sulmona. I colpi hanno provocato 
fori sul lunotto e sul montante della vettura.

 

Tre colpi di arma ad aria compressa sono stati sparati contro l’auto della titolare della emittente televisiva Onda Tv, provocando altrettanti fori sul lunotto e sul montante della vettura: sull’episodio, avvenuto intorno alle 20 del 29 novembre, poco prima che andasse in onda l’edizione serale del telegiornale, sta indagando la polizia di Sulmona.

La titolare di Onda Tv uscendo dalla sede di viale Mazzini per raggiungere la sua auto parcheggiata proprio lì fuori, ha notato due fori sul vetro della vettura e poi un terzo sulla carrozzeria e ha chiamato subito la polizia. Giunti sul posto, gli agenti del commissariato hanno proceduto ad un primo sopralluogo trovando una biglia d’acciaio all’interno dell’auto, cosa che ha fatto supporre che sia stata sparata da un’arma ad aria compressa. Successivamente sono stati ritrovati anche i tre bossoli, uno all’interno dell’auto e due sull’asfalto.

Sull’episodio sono ancora in corso accertamenti da parte della polizia scientifica; non è la prima volta che i giornalisti della città vengono presi di mira da ignoti. Stamattina mattina i giornalisti e la titolare dell’emittente sono stati chiamati in commissariato per essere ascoltati.

Immediata la presa di posizione del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo che in una nota esprime “ferma condanna per il grave episodio di intimidazione nei confronti dell’emittente Onda Tv di Sulmona. Contro l’auto di servizio dell’emittente, parcheggiata dinanzi la sede della tv, sono stati sparati tre colpi di arma ad aria compressa da un’auto in corsa. Si tratta di un gesto gravissimo – si legge in una nota dell’Ordine abruzzese – nei confronti di un’emittente impegnata in prima linea nella cronaca di fatti e avvenimenti che riguardano le infiltrazioni malavitose nella Valle Peligna e nell’area dell’Alto Sangro. Un gesto che si inserisce in un contesto nazionale e locale che, purtroppo, fa registrare una crescita esponenziale di atti di intimidazione e minacce nei confronti dei giornalisti”. Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo esprime “solidarietà e vicinanza ai colleghi di Onda Tv assicurando loro il pieno sostegno per ogni iniziativa volta a ribadire la centralità e l’essenzialità dell’informazione per l’affermazione della legalità. L’Ordine dei giornalisti si costituirà in tutte le sedi opportune in modo da essere sempre al fianco delle colleghe e dei colleghi colpiti”.

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