Inaugurata alla Leopolda di Firenze Voices, la prima edizione dell’ European Festival of Journalism and Media Literacy, Il festival itinerante che avrà luogo a partire da quest’anno, ogni anno in una diversa città europea per coinvolgere diverse comunità, per approfondire i temi chiave che influenzano il rapporto con l’informazione e i media. La prossima edizione si terrà nel febbraio 2025 a Zagabria. Al dibattito di apertura dedicato alla libertà di stampa in Italia, moderato dal giornalista, conduttore e autore di Report (RAI) Sigfrido Ranucci (in italiano con traduzione simultanea in inglese). Tra i relatori, Carlo Bartoli presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, Elda Brogi dell’Istituto universitario europeo, Annalisa Camilli giornalista di Internazionale, Emiliana De Blasio della LUISS e Vittorio Di Trapani presidente della Federazione nazionale della stampa.
Elda Brogi ha illustrato le principali criticità del sistema informazione in Italia, registrate dal Centro per il pluralismo e la libertà dei media che fa riferimento all’Istituto Universitario europeo di Fiesole. Preoccupazioni sia da Bartoli che da Di Trapani sono state evidenziate per le norme che sono state recentemente approvate e per quelle nuove che potrebbero essere approvate dal Parlamento. In Italia esiste un problema di libertà di stampa che è crescente e forse in Europa non viene percepito abbastanza. “Ci preoccupa che il nuovo disegno di legge sulla diffamazione all’esame della commissione giustizia del Parlamento italiano- ha evidenziato Bartoli– non preveda una seria norma per contrastare il dilagare delle querele temerarie e al contrario impone ammende particolarmente elevate insostenibili soprattutto per i freelance ma anche per le aziende editoriali italiane.” Una riflessione condivisa da Di Trapani che ha aggiunto “Sul tema della libertà di stampa siamo lontani dall’Europa. Servono riforme radicali e urgenti per adeguare il nostro Paese al Media freedom act».