Daphne Caruana Galizia, i partner di MFRR la ricordano a Bruxelles
16/10/2024
Sette anni fa fu uccisa a Malta con una bomba esplosa nella sua auto
Oggi, 16 ottobre, alle ore 12:00 davanti al Residence Palais di Bruxelles,
sette anni dopo la tragica morte della giornalista investigativa maltese
Daphne Caruana Galizia, i partner del
Media Freedom Rapid Response (MFRR),
giornalisti e rappresentanti della comunità che opera a tutela della libertà dei media si sono riuniti per commemorare il suo lavoro e la sua dedizione.
Daphne Caruana Galizia è morta il 16 ottobre 2017 quando una bomba è esplosa nella sua auto vicino alla sua casa a Bidnija, Malta. È diventata il simbolo dei giornalisti investigativi che vengono minacciati e aggrediti a causa del loro lavoro. Dobbiamo a lei, alla sua famiglia e all’intera comunità dei giornalisti in Europa che un crimine del genere non si ripeta.
Esortiamo le autorità nazionali e l’UE a fare di più per proteggere i giornalisti e combattere l’impunità dei crimini commessi contro di loro.
“Il consorzio MFRR – costituito da European Centre for Press and Media Freedom (ECPMF), ARTICLE 19 Europe, the European Federation of Journalists (EFJ), Free Press Unlimited (FPU), International Press Institute (IPI) e Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa (OBC Transeuropa) – esprime la propria solidarietà alle attività della Fondazione Caruana Galizia e al lavoro svolto dalla sua famiglia. – si legge nel comunicato inviato da OBC Transeuropa. Unità operativa del Centro per la Cooperazione Internazionale- Ci auguriamo che il processo in corso a Malta contribuisca a risolvere tutte le questioni in sospeso e a portare una conclusione necessaria alla vicenda.
URL pagina: https://www.odg.it/a-bruxelles-i-partner-di-media-freedom-rapid-response-ricordano-daphne-caruana-galizia-a-7-anni-dalla-sua-uccisione/58557