Disponibile dal 1 giugno 2023 sulla piattaforma  https://www.formazionegiornalisti.it il corso è organizzato dalla Cpo del Cnog con GiULiA Giornaliste.

 

Hate speech: l’odio corre sui social è il titolo del nuovo corso on demand che da giovedì 1 giugno 2023 è disponibile sulla piattaforma www.formazionegiornalisti.it , con le due possibilità: triennio corrente o triennio in proroga che terminerà il 30 giugno 2023.

Il corso, pensato e organizzato dal Coordinamento per le pari opportunità dell’Ordine nazionale dei giornalisti in collaborazione con GiULiA giornaliste, è gratuito, deontologico e fornisce 10 crediti formativi.

L’odio sulla rete colpisce per prime le donne. A dimostrarlo anche gli ultimi dati pubblicati da Vox diritti (Osservatorio italiano sui diritti) secondo i quali le donne restano il vero bersaglio per i messaggi discriminatori con il 63% dei tweet negativi rivolti contro di loro. Una violenza che sembra inarrestabile come stanno a dimostrare i fatti che la cronaca ci riporta. E le giornaliste sono tra le più colpite. I docenti del corso sono Silvia Garambois giornalista professionista, presidente di GiULiA Giornaliste, che tratta i temi specifici Hate speech: la violenza contro chi fa informazione e la piramide dell’odio in Italia. Federico Faloppa sociolinguista, docente di studi italiani e sociolinguistica all’Università di Reading (UK), coordinatore della rete nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio ed esponente del comitato di esperti per la lotta ai discorsi d’odio del Consigli d’Europa, illustra lo scenario europeo sul contrasto e prevenzione dei fenomeni d’odio. Roberta Mestichella, vicequestore aggiunto della Polizia di Stato, prima Divisione – Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni parla invece del ruolo della Polizia Postale e delle Comunicazioni.

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