Dichiarazione del presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Verna

Il dolore che tutti noi condividiamo e sentiamo come nostro per l’assassinio del carabiniere a Cagnano Varano non giustifica la pubblicazione di un colpevole peraltro presunto fino a sentenza definitiva di condanna in condizioni umilianti. Mi addolora e rammarica che  un quotidiano importante come Repubblica l’abbia fatto persino in prima pagina. Neanche se la fonte della foto è ministeriale  ciò costituisce valida giustificazione.
Curioso poi che proprio qualche giorno fa Matteo Salvini abbia rivendicato di essere giornalista professionista, in quanto tale dovrebbe portare con sé sempre le regole deontologiche della professione.
Sono proprio queste le occasioni in cui si marca la differenza fra il giornalismo che è sempre etico e la barbarie come quella che ha portato all’omicidio nel foggiano del maresciallo maggiore Vincenzo Carlo Di Gennaro. Bella invece la foto dell’auto del carabiniere ucciso avvolta nel tricolore, un delicato pensiero dei suoi colleghi che facciamo nostro.

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