CORSO DI PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI IDONEITA’ PROFESSIONALE
(Fiuggi, 1 – 6 aprile 2019)
LUNEDÌ
PROLUSIONE
Relatore: Carlo Verna
ECONOMIA ITALIANA E LE REGOLE EUROPEE – Allegato
Relatore: Dino Pesole
I conti pubblici, tra vincoli italiani ed europei. Dal Documento di economia e finanza alla legge di Bilancio. Le incognite della manovra bis e dell’aumento dell’Iva
PRIMA SIMULAZIONE PROVE SCRITTE
In analogia con quanto avviene nelle prove di esame, i partecipanti al corso dovranno sostenere due esercitazioni: nella prima (lunedì) l’elaborazione dell’articolo e nella seconda prova (venerdì), l’elaborazione dell’articolo, della sintesi e le risposte ai quesiti.
MARTEDÌ
GIORNALE ON LINE – Allegato
Relatore: Giuseppe Smorto
La storia, le caratteristiche principali, la tempestività e la multimedialità del giornale on line: uno strumento informativo ormai di larga diffusione.
CONTRATTO DI LAVORO GIORNALISTICO
Relatore: Giancarlo Tartaglia
PRIVACY – Allegato
Relatore: Ruben Razzante
Rapporto tra informazione e tutela dei dati personali – Libertà di informazione e il rispetto della dignità e degli altri diritti fondamentali di ogni cittadino – Il rapporto tra giornalismo e privacy – La normativa europea che disciplina la materia.Struttura e compiti dell’Authority – Dalle regole alla vigilanza nei diversi settori della comunicazione.
DIRITTO PARLAMENTARE
Relatore: Goffredo De Marchis
Il racconto della politica. Il retroscena. Raccontare i leader attraverso i social. I passaggi parlamentari. Le leggi e la sua formazione. La legge elettorale italiana e europea. I ritratti dei politici.
IL MEZZO RADIO TELEVISIVO
Relatore: Vittorio di Trapani
Storia di radio e televisione e rapporto dei due media con la carta stampata – influenza sui linguaggi – Il rapporto tra “qualità e audience” – Il servizio pubblico e l’emittenza privata nel contesto politico, le leggi, i condizionamenti e il valore della professionalità – L’avvento di Internet e le prospettive televisive con la nascita del digitale terrestre.
CONVERSAZIONE SUGLI ESAMI – GUIDO D’UBALDO – SEGRETARIO CONSIGLIO NAZIONALE ORDINE DEI GIORNALISTI
MERCOLEDÌ
LA DEONTOLOGIA – Prima parte e Seconda parte
Relatore: Michele Partipilo
La deontologia è la linea che separa il giornalismo dalla libera manifestazione del pensiero. Chiunque potrà raccontare un evento cui ha assistito, ma solo un giornalista dovrà rispettare delle regole per farlo. Sono quelle norme che l’Ordine stesso si è dato, a partire dagli anni Ottanta del Novecento,affinché i principi etici racchiusi nell’articolo 2 della legge professionale avessero concretezza e garanzia di applicabilità. Dal 3 febbraio 2016 quelle regole sono raccolte nel Testo unico della deontologia. Non è difficile applicarlo, basta soltanto svolgere bene la professione, con onestà e competenza.
L’EUROPA – Allegato
Relatore: Stefano Polli
Storia della Costituzione europea dal Dopoguerra (Roma 1957) ad oggi con riferimento particolare agli attuali problemi e prospettive future – Gli Stati membri, le leggi e le raccomandazioni – Il quadro istituzionale che comprende: Parlamento europeo, il Consiglio europeo, il Consiglio dei Ministri, la Commissione europea e la Corte di Giustizia. Per gli aspetti economici la Banca centrale e la Corte dei Conti.
CRONACA – Allegato
Relatore: Flavio Haver
Il linguaggio della cronaca con riferimento alla particolare terminologia e alla sostanziale narrazione dei fatti –La costruzione dell’articolo – Le fonti primarie e il rispetto degli indagati.
GIOVEDÌ
ELEMENTI DI DIRITTO E PROCEDURA PENALE – Prima Parte e Seconda Parte
Relatore: Maria Grazia Tufariello
Fonti normative. Illecito penale, civile, amministrativo. Conseguenze. Illecito penale (reato): delitti e contravvenzioni. Imputabilità. Dolo – colpa – preterintenzione. Cause di non punibilità del reato. Condizioni di procedibilità. Cause di estinzione del reato – Prescrizione – sospensione del processo con messa alla prova. Cause di estinzione della pena. Il reato di diffamazione – diffamazione a mezzo stampa.
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Il processo penale – l’articolo 111 della Costituzione. Notizia di reato. Fase delle indagini preliminari – raccolta degli elementi di prova – le intercettazioni. Incidente probatorio. Investigazioni difensive. Segreto di indagine e divieti di pubblicazione. Controllo del GIP sulle indagini preliminari. Termini per le indagini – proroga – conclusione. Richieste del P.M. : archiviazione – esercizio dell’azione penale. Dibattimento: modalità; formazione della prova. Riti alternativi: giudizio abbreviato – abbreviato condizionato – patteggiamento. Gradi del giudizio: primo grado, appello, cassazione – Giudici competenti. La Magistratura togata e la Magistratura onoraria. Arresto – fermo; procedimento di convalida. Misure cautelari personali e reali. Giudizio direttissimo – giudizio immediato – decreto penale di condanna.
LA GRAFICA – Allegato
Relatore: Corrado Moretti
Tecnica dell’impaginazione; composizione delle varie pagine; foliazione e menabò.
LE FONTI E LE AGENZIE
Relatore: Vincenzo Quaratino
Fonti ufficiali e fonti fiduciarie. Il segreto professionale del giornalista. La differenza con il segreto di altre professioni. Le Agenzie: raccolta, elaborazione, distribuzione e memorizzazione delle informazioni. Il Dea dell’Ansa e l’archivio fotografico.
GIORNALISMO SPORTIVO CARTA STAMPATA
Relatore: Alessandro Vocalelli
Nella sua lezione interagendo con i corsisti, si occuperà di come è cambiato il modo di comunicare negli ultimi trent’anni, con l’accelerazione dovuta a internet e alla multimedialità, alla necessità di non considerare più i giornali come un mondo a parte, ma una costola di un sistema di comunicazione più ampio. Parlerà di come può sopravvivere, anzi vivere bene un mensile come il Guerin Sportivo che in questo anno ha visto le vendite crescere addirittura dell’ottanta per cento, a dimostrazione che la carta ha ancora un senso.
GIORNALISMO SPORTIVO TELEVISIVO
Relatore: Gianfranco Coppola
Il racconto del giornalismo sportivo radio televisivo è sotto pressione da quando la tecnologia ha reso più completo e particolareggiata la visione dell’evento in tv (la radio fondamentalmente ha dovuto mutare meno sotto questo aspetto mentre solo il linguaggio ha subito modifiche e accelerazione di narrazione) con l’utilizzo di uno sterminato numero di telecamere e l’ormai consolidata formula della doppia voce: commento cronisti/commento tecnico non solo per il calcio. In perfetta antitesi con la deontologia professionale, ha furoreggiato la figura del telecronista tifoso che è stata operazione commerciale di successo ancorché fonte di elementi di discussione protrattisi per l’intero periodo successivo all’evento, in particolare nel calcio.
LA PAROLA TRA GIORNALI E TV – Allegato
Relatore: Fabrizio Binacchi
Analisi dei testi degli articoli e dei titoli di giornali e dei testi dei telegiornali e titoli dei tg alla luce del codice deontologico e della rappresentazione semio-semantica del fatto, con particolare attenzione alla composizione delle frasi giornalistiche tra stereotipi, luoghi comuni e valorizzazioni linguistico-lessicali .
VENERDÌ
SECONDA SIMULAZIONE PROVE SCRITTE
GIORNALISMO D’INCHIESTA
Relatore: Davide Vecchi
Cosa è il giornalismo investigativo. Quattro caratteristiche fondamentali che lo differenziano dagli altri generi. Le regole e i limiti delle indagini. Il reperimento delle informazioni. I possibili accessi agli atti. Il rapporto con le fonti: come gestirle, i rischi da evitare, i metodi per tutelarle, etica e principi deontologici. Strumenti di lavoro. Il punto di partenza di un approfondimento e la costruzione di una inchiesta.
COSTITUZIONE E LIBERTA’ DI STAMPA – Allegato
Relatore: Roberto Scafuri
Libertà di espressione, libertà d’informazione, libertà di stampa… lineamenti concettuali e inquadramento giuridico; Libertà di stampa, cenni storici e sua evoluzione; L’affermazione tra i diritti fondamentali della persona; Relazione con il sistema democratico; la formazione dell’opinione pubblica; Recepimento nei moderni ordinamenti giuridici, come diritto “attivo” e diritto “passivo”; L’art. 21 della Costituzione italiana e confronti con altri ordinamenti; Le Norme sovranazionali, la Convenzione europea; Limiti alla libertà di stampa; Diritto di cronaca e diritto di critica, massimario delle sentenze di Cassazione; Problematiche relazionali con i nuovi media e la nascita delle “fake news”; Possibili rimedi, il ruolo dell’Ordine dei giornalisti.
L’EQUO COMPENSO – Allegato
Relatore: Guido Grassi
La tutela del giornalista lavoratore autonomo. Riconoscimento del diritto ad un compenso per l’opera prestata. Richiami a norme primarie, costituzionali ed alla disciplina collettiva per la determinazione del detto compenso. Accenni alla giurisprudenza sul tema. Incidenza del diritto ad un equo compenso sulla indipendenza del giornalista e così sulla libertà e pluralità dell’informazione.