Autore: Alessandro Pisegna
Editore: Aletti (2020), pag. 90, Euro 12,00
Quarantasette poesie che sono collegate a un passaggio di un testo di Sergio Endrigo (“Regalami l’ultimo sguardo”), emblematico per comprendere il profondo sentimento che l’autore prova per la persona che si allontana, senza la possibilità di un nuovo incontro.
“Se un istante tornerai” è il verso chiave della raccolta. Mentre l’angoscia dell’addio definitivo è in questo passaggio: “Ritorno lì dove mi hai guardato per caso. /C’è ancora il nostro nome nascosto sotto la sabbia./C’è ancora la tua risata che si confonde con la voce del mare”.
Versi che – come sottolinea Alessandro Quasimodo nella prefazione – rievocano un percorso intrapreso che “lascia un segno tracciato”.
Per il lettore è, dunque, un immergersi nella poesia-poesia della nostra letteratura classica.