Autore: Daniela Vellutino
Editore: Il Mulino (2018), pag. 219, Euro 21,00
La lingua italiana può aiutare la trasformazione digitale delle pubbliche amministrazioni, favorire la trasparenza amministrativa e, per questa via, promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita democratica del Paese.
Da queste premesse, il libro delinea i tratti principali della varietà linguistica dell’italiano istituzionale, individuati attraverso l’osservazione del lessico e delle caratteristiche dei differenti tipi di testo.
Sono poi illustrati, attraverso esempi, i linguaggi e le tecniche di progettazione e redazione degli scritti, in relazione ai media convergenti delle istituzioni.
Il libro è concepito come manuale per gli studenti dei corsi di laurea di Scienze linguistiche, sociali, politiche, giuridiche ed economiche che devono sviluppare le competenze di comprensione dei linguaggi istituzionali, a seconda delle diverse funzioni comunicative. E’ anche indicato per gli studenti di Scienze della comunicazione e delle Scuole di giornalismo; ed è una precisa guida per i professionisti della comunicazione pubblica e degli uffici stampa.
Daniela Vellutino insegna Comunicazione pubblica e linguaggi istituzionali e Italiano istituzionale nell’Università di Salerno. Ha curato il volume “Comunicare in Europa. Lessici istituzionali e terminologie specialistiche” (2015).
