La notizia della scomparsa di Gianni Faustini, già presidente del Cnog e al servizio della categoria fino all’ultimo come Presidente del Consiglio nazionale di disciplina, rattrista tutti noi lasciando un vuoto enorme.

Competenza, rigore, amore per la professione, signorilità tutto nella stessa persona. Sebbene conoscessimo le precarie condizioni di salute in cui versava negli ultimi tempi il padre delle carte deontologiche, la notizia ci ha trafitto mentre era in corso la Consulta dei Presidenti e dei vice – presidenti regionali. Abbiamo immediatamente interrotto i lavori per un minuto di raccoglimento e un breve commosso ricordo.

Anche i colleghi del Consiglio di disciplina nazionale che hanno condiviso con Gianni Faustini il suo l’ultimo segmento di vita al servizio del giornalismo, hanno voluto sottolineare come Faustini fosse uomo colto, giusto, pulito e generoso.
La sua impeccabile professionalità – hanno scritto Laura Trovellesi Cesana, Maria Zegarelli, Laura Verlicchi e Massimo Duranti – è stata, per le nuove generazioni di giornalisti, un esempio e un insegnamento. Per noi tutti una guida saggia e rigorosa“.

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