Soddisfazione esprime il presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Verna per il prestigioso incarico conferito alla giornalista Marilù Mastrogiovanni alla quale è stato attribuito il ruolo di presidente della giuria del premio mondiale dell’Unesco per la libertà di stampa “Guillermo Cano”, assegnato ogni anno ad un/una giornalista che si è distinto per il suo impegno al servizio della libertà di stampa e d’espressione. “E’ la prima volta nella storia del prestigioso riconoscimento – evidenza Carlo Verna – che tale ruolo viene affidato ad un italiano e, nella fattispecie, ad una donna giornalista alla quale vanno le nostre più vive congratulazioni”.
Marilù Mastrogiovanni è specializzata in rapporti investigativi sulla criminalità organizzata con sede nella regione sud-orientale della Puglia. A seguito di numerose minacce alla sua vita, le è stata data protezione permanente dalla polizia.
Ha fondato il Forum of Mediterranean Women Journalists e insegna “Digital Journalism and Inquiry” (Master in giornalismo) e “Media relations” (Dipartimento di Educazione, Psicologia e Comunicazione) presso l’Università Aldo Moro di Bari.
“La proposta di ricoprire la carica di presidente della giuria dell’UNESCO / Guillermo Cano World Press Freedom Prize 2021 – afferma Marilù Mastrogiovanni – mi onora come giornalista e mi ha profondamente commosso come persona. Nella mia regione, la libera informazione è sempre stata vissuta come una minaccia da poteri territoriali, politici, criminali e mafiosi, quindi questa responsabilità può aiutarmi ad aprire un forum online per una discussione sul ruolo del giornalismo come strumento chiave per la democrazia”.