Il rinnovo del Consiglio nazionale nel 2021 ha coinvolto 4.140 giornalisti in più rispetto all’elezione del 2017. È quanto emerge comparando i dati dei partecipanti alla 2^ convocazione solo in presenza del 2017 e quelli registrati nel 2021 con la modalità mista telematica e in presenza.
E leggendo i dati della tabella (clicca qui) emerge che oltre 500 votanti più si sono registrati nel Lazio, in Puglia e in Toscana mentre una leggera diminuzione di elettori si è avuta in Calabria e Liguria. Nel resto delle regioni, votanti in aumento ad eccezione di Friuli Venezia Giulia, Marche e Valle d’Aosta dove l’affluenza è stata pressoché invariata rispetto a quella del 2017 sebbene la maggior parte degli elettori abbia scelto la modalità telematica.
Si evidenzia che lo scostamento è stato calcolato tenendo in considerazione il numero dei partecipanti agli eventi elettorali validamente svoltisi in prima e seconda convocazione: si ricorda infatti che in 1^ convocazione sono stati eletti i consiglieri professionisti di Abruzzo, Molise, Puglia e Valle D’Aosta nonché il consigliere pubblicisti del Molise.
I dati raccolti verranno aggiornati dopo l’esito del turno di ballottaggio in programma il 3 e 4 novembre online e il 7 novembre in presenza. Ben 11 i ballottaggi che definiranno i componenti del Consiglio nazionale tra pubblicisti e professionisti, a fronte dei 5 che si svolsero nel 2017.