“Querelare un giornale per istigazione a delinquere è una cosa ridicola. ‘La Stampa’ non ha chiesto l’uccisione di Putin, ha solo esposto possibili scenari e li ha condivisi con l’opinione pubblica e questo in Italia non è un reato.”
Lo ha affermato il presidente Carlo Bartoli commentando alle agenzie stampa la notizia dell’ambasciatore russo in Italia, Sergey Razov, che ha presentato in procura a Roma una querela per istigazione a delinquere e apologia di reato in relazione a un articolo pubblicato dal quotidiano ‘La Stampa’ il 22 marzo scorso in cui, secondo Razov, si sarebbero violate le regole del giornalismo nel titolo (“Guerra Ucraina-Russia: se uccidere Putin è l’unica via d’uscita”).