Oltre ad aver acquisito tutti gli atti dell’indagine giudiziaria della Procura del Tribunale di Roma l’autrice, che conosceva bene Attanasio, ha raccolto testimonianze sul posto trascorrendo un lungo periodo in Congo (dove è poi tornata il 31 gennaio con Papa Francesco, come giornalista accreditata al viaggio apostolico del Pontefice in Congo e Sud Sudan).
Esiste una certezza: il 22 febbraio del 2021 l’ambasciatore italiano Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e l’autista Mustapha Milambo vennero assassinati.
Questo libro analizza il perché non sia stato fatto abbastanza per evitare quanto accaduto un evento così cruento.
Dal 2019 è direttrice di FOCUS ON AFRICA, quotidiano online e magazine cartaceo da lei fondato: prima iniziativa editoriale pura sul continente africano.
La prefazione del testo è stata curata GIOVANNI GUGG, docente di antropologia culturale all’Università Federico II di Napoli e autore di FOCUS ON AFRICA. La copertina è di GIANLUCA COSTANTINI.
«Molte azioni e atteggiamenti, già dalle prime ricostruzioni, sono apparsi tutt’altro che trasparenti. Aspetti che ancora oggi sono avvolti da un’inaccettabile omertà, come la responsabilità della mancata sicurezza per quella missione e del “perché” di determinati comportamenti e decisioni che hanno favorito l’assalto sulla strada attraversata dal convoglio del WFP, che l’aveva classificata zona “verde” e dunque “sicura”». Raccontare per svelare una verità osteggiata, con testimonianze e riscontri che fanno emergere il coinvolgimento di esponenti delle Forze armate della Repubblica democratica del Congo (Fardc) nell’inchiesta sull’uccisione dell’ambasciatore Attanasio, di Iacovacci e di Milambo.
Il libro di ANTONELLA NAPOLI contribuisce a rompere il silenzio e intende fare luce su una terra che versa in uno stato di insicurezza permanente, tra divergenze politiche, stagnazione economica, sfruttamento rapace delle risorse, diseguaglianze sociali, crisi epidemiche e strumentalizzazioni etniche.