Al termine del convegno la Marcia della Pace da Perugia ad Assisi, in versione notturna, sarà il simbolo del buio della guerra
Un convegno organizzato da Articolo 21, per provare a riscrivere la Carta di Assisi, già sottoscritta da credenti e non credenti. Giovedì 23 febbraio, alle 10, nella Sala della Conciliazione del Comune di Assisi, si svolge l’incontro nazionale promosso da Articolo 21. Partendo dalle parole di Papa Francesco sui conflitti politici e sociali che insanguinano il pianeta, interviene Padre Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica, seguono gli interventi di Fra Marco Moroni, custode del sacro convento di Assisi, di padre Enzo Fortunato, di Flavio Lotti promotore della marcia Perugia Assisi, di Carlo Bartoli e di Paola Spadari rispettivamente presidente e segretaria del CNOG, di Vittorio di Trapani presidente neo eletto della FNSI, di Daniele Macheda segretario USIGRAI. Sono previste testimonanze da Iran, Afghanistan, Siria, Ucraina, volti e voci da ogni Paese in conflitto, tra queste quelle di Lucia Goracci, Asmae Dachan, Ahmad Rafat, Angelo Chiorazzo, Angela Caponnetto, Roberto Zuccolini della Comunità di Sant’Egidio, Nello Scavo, Tiziana Ferrario. E prevista infine la partecipazione di studentesse e studenti del Liceo Scientifico Properzio, indirizzo Scienze Umane, di Assisi. Sono previsti i contributi dell’Asu e dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria. «Oggi, a un anno dall’inizio della guerra, la pace sembra la grande sconfitta – ha dichiarato padre Enzo Fortunato -. Con il coordinamento di Articolo 21 ci ritroviamo ad Assisi per rilanciare l’appello di pace rifiutando ogni logica di assuefazione alla violenza e alla brutalità. Siamo convinti che sia necessario lavorare a tutti i livelli affinché si rivelino profetiche le parole di Zelensky: sarà l’anno della pace. E ci uniamo a papa Francesco e al suo invito a pregare e a raccoglierci per questo grande dono: la pace. Se solo gente comune potesse governare non avremmo mai avuto questa e ogni altra guerra». Coordinano i lavori Elisa Marincola e Giuseppe Giulietti di Articolo 21. L’evento è trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube di Articolo21 e sulla pagina Facebook di “Articolo21”