I cambiamenti della professione giornalistica, la riforma dell’Ordine, il rapporto con la comunicazione e la lotta alle fake news: saranno questi alcuni dei temi affrontati nel convegno “60 anni dell’Ordine dei giornalisti. Il futuro della libertà di stampa nell’era digitale”.
Numerose le tematiche che verranno affrontate: dalle proposte di riforma della legge 69/63, al ruolo degli Ordini regionali, al tema della libertà di stampa a quello delle minacce ai giornalisti. L’evento apre in Toscana le celebrazioni per i 60 anni della nascita dell’Ordine dei giornalisti ed è organizzato in collaborazione con il Consiglio regionale della Toscana.
L’appuntamento è il 10 marzo all’Auditorium del Consiglio Regionale della Toscana, a Firenze, a partire dalle ore 10.
La giornata è inserita nel programma Festa della Toscana 2022, il cui tema è la libertà di espressione.
“L’appuntamento del 10 marzo darà ufficialmente il via alle celebrazioni per i 60 anni di Odg Toscana – spiega Giampaolo Marchini, presidente di Odg Toscana e Fondazione Odg Toscana – Invitiamo tutti i colleghi a partecipare così da poter portare il proprio contributo alla discussione su presente e futuro della nostra professione”.
A partecipare saranno, tra gli altri,
Antonio Mazzeo, presidente del consiglio regionale della Toscana, che porterà i saluti,
Carlo Bartoli, presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti;
Giampaolo Marchini, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana;
Agnese Pini, direttrice de La Nazione, Il Resto del Carlino, Il Giorno e QN;
Paolo Borrometi, vice direttore Agi e
Carlo Sorrentino, Ordinario di Sociologia dei Processi culturali comunicativi all’Università degli Studi di Firenze e
Andrea Schillaci, giornalista membro della Fondazione dell’Ordine dei giornalisti della Toscana.
Modera Silvia Volpi, vicepresidente Fondazione Odg Toscana
Numerose le tematiche che verranno affrontate: dalle proposte di riforma della legge 69/63, al ruolo degli Ordini regionali, al tema della libertà di stampa a quello delle minacce ai giornalisti.
Si parlerà anche di rapporto tra giornalismo e comunicazione pubblica e delle nuove sfide della digitalizzazione, fino al progetto Anti fake news promosso da Fondazione e Odg Toscana e portato avanti in questi anni nelle scuole toscane.
Il convegno è valido per la formazione professionale dei giornalisti.
Per iscriversi, clicca qui.
Le celebrazioni per i 60 anni dell’Ordine coinvolgeranno nei prossimi mesi anche gran parte della Toscana, con gli eventi formativi organizzati da Fondazione Odg Toscana: il 24 marzo a Grosseto, ore 10-13 auditorium Fondazione Grosseto Cultura: “60 anni dell’Ordine dei giornalisti. Dalla carta al web, nuove sfide e deontologia”; il 20 aprile a Livorno, ore 10-13 nella sala della Provincia: “60 anni dell’Ordine dei giornalisti. Esperienze e percorsi di informazione nell’era digitale; l’11 maggio a Fucecchio, ore 10-13 nell’auditorium della Fondazione Montanelli: “60 anni dell’Ordine dei giornalisti. Informazione e linguaggi nell’era digitale”; infine il 17 maggio a Pistoia, ore 10-13 auditorium della Fondazione CariPt: “60 anni dell’Ordine dei giornalisti. Carta, web e tv nell’informazione”.
Per condividere riflessioni o materiale dai convegni è possibile utilizzare l’hashtag #60anniodgtoscana
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