Il presidente dell’Ordine  partecipa  ai lavori del sindacato in qualità di invitato permanente                                                  

“Il bavaglio all’informazione metterebbe a rischio il diritto dei cittadini ad essere informati. Con il silenzio su notizie di rilevante interesse pubblico calerebbe il buio sulla democrazia”. Questa la denuncia della Federazione Nazionale della Stampa Italiana che ha aperto i lavori del Consiglio nazionale del sindacato con un flash mob e un video  per richiamare l’attenzione sulle recenti norme, a partire da quelle sulle intercettazioni,  che rischiano di limitare seriamente la libertà di stampa. Ai lavori del Consiglio nazionale della Fnsi ha partecipato anche  Carlo Bartoli in qualità di invitato permanente di diritto in quanto presidente dell’Ordine.

Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha già espresso preoccupazione per le possibili limitazioni all’esercizio della professione giornalistica a causa delle nuove regole sulle intercettazioni. Nella seduta del 14 giugno scorso il Cnog ha infatti votato alla unanimità il documento che si riporta in allegato.

Documento Cnog 14 giugno

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