Nota del Comitato Esecutivo del Consiglio nazionale dell’Ordine                                                                                                                       
Le conferenze stampa sono momenti di confronto pubblico e tutti gli iscritti all’Ordine dei giornalisti possono e devono poter partecipare al fine di esercitare il diritto di cronaca. Nessuno può permettersi di classificare i cronisti fra “graditi” e “non graditi”, come invece fatto di recente dal Foggia Calcio nei confronti di due redazioni. Si tratta di una palese violazione della libertà di stampa e l’ennesimo episodio di discriminazione nei confronti dei giornalisti sportivi. Abbiamo già segnalato situazioni analoghe al Ministro dello Sport Andrea Abodi in un incontro svoltosi pochi giorni fa. Purtroppo dal calcio continuano a giungere segnali che non contribuiscono a migliorare l’immagine di un mondo che dovrebbe essere esempio e guida per la nostra società.

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