“Conoscere e comunicare la Pubblica Amministrazione” 2a edizione                                                     

Gestione dei canali social dell’amministrazione, conoscenza dei fondamenti della comunicazione pubblica e delle tecniche di speechwriting ma anche una panoramica completa delle nozioni giuridiche e tecniche di base sul funzionamento delle amministrazioni pubbliche.

Questi i temi cardine sulla base dei quali è stato costruito il corso di alta formazione “Conoscere e comunicare la Pubblica Amministrazione” organizzato da Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa, Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive dell’Università degli Studi di Siena, l’Ordine dei Giornalisti della Toscana e Centro Studi Enti Locali.

Il corso di alta formazione è stato  presentato giovedì 28 settembre presso la sede del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti a Roma, con la partecipazione di  Carlo Bartoli, presidente nazionale ODG Carlo Bartoli, Giampaolo Marchini, Presidente ODG Toscana, Michele Taddei, Vicepresidente ODG Toscana e Nicola Tonveronachi, Amministratore delegato di Centro Studi Enti Locali.

“Conosco personalmente la qualità di questo corso, nato un anno fa in Toscana. È un’iniziativa fondamentale che aiuta ad acquisire competenze necessarie a svolgere un lavoro sempre più importante come quello della comunicazione della Pubblica Amministrazione. I tempi sono maturi perché l’iniziativa, nata a livello regionale, si allarghi e diventi patrimonio di tutti i giornalisti italiani. È un’iniziativa fondamentale per chi svolge il nostro lavoro, che può contare sulla qualità e la competenza dei partner coinvolti”. Così Carlo Bartoli, presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti, ha aperto questa mattina la presentazione della seconda edizione del corso di alta formazione “Conoscere e comunicare la Pubblica Amministrazione”,

Il corso, che prenderà il via prossimo 23 ottobre, è stato costruito forte dell’esperienza positiva della prima edizione che ha riscosso un’ampia partecipazione. Come sottolineato da Giampaolo Marchini, questa iniziativa va nella direzione della missione dell’Ordine da lui rappresentato, vale a dire “essere a fianco dei giornalisti per aiutarli a stare al passo con i tempi”. Gli ha fatto eco, Michele Taddei, che ha sottolineato la crucialità del ruolo del comunicatore pubblico nella democrazia odierna ed evidenziato come il giornalista debba “essere oggi un passo avanti agli altri, anche all’interno della pubblica amministrazione. Il giornalista pubblico – ha proseguito – deve mettere al centro del proprio operato l’etica pubblica e la deontologia della professione. La formazione è una delle attività più importanti per raggiungere tutto questo”.

Nicola Tonveronachi, Amministratore delegato di Centro Studi Enti Locali, ha messo l’accento sul fatto che questo percorso formativo rappresenta “un’iniziativa unica nel suo genere, nata dal credo che vede cruciale l’approfondimento e lo studio delle basi con cui i soggetti che gravitano intorno alle istituzioni parlano di ‘cosa pubblica’”.

Il percorso è pensato per formare professionisti preparati e competenti che garantiscano un’informazione puntuale e accurata per l’ente e la cittadinanza, prenderà il via il prossimo 23 ottobre ed è composto da 60 ore di formazione online oltre alla possibilità di fare dei project work operativi, pensati per dare un’applicazione concreta alle nozioni apprese. Sono previsti anche seminari tematici con esperti e professionisti del settore.

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