Un’iniziativa nell’anniversario dell’uccisione del fotoreporter ucciso in Ucraina nel 2014
La figura di Andrea Rocchelli, fotoreporter pavese ucciso a Sloviansk, in Ucraina, il 24 maggio 2014, va narrata e fatta conoscere. E‘ importante presentare la figura di Andy, oltre che come giornalista, anche dal punto di vista umano; raccontare il suo lavoro, le circostanze in cui è stato ucciso, gli ostacoli e le difficoltà nella ricerca della verità e della giustizia in tribunale. Lo scarto tra la sentenza di primo grado e le due successive: la prima è stata più pesante della richiesta dell’accusa, mentre Appello e Cassazione hanno cancellato l’originale condanna per una questione di vizio di forma. Interessante infine narrare come la vicenda e la morte di un amico abbiano spinto a dare vita ad una associazione che si occupa proprio della libertà di informazione e dei valori cari ad Andy: le Volpi Scapigliate. Mercoledì 24 maggio alle ore 18, a Pavia, nell’aula magna del collegio Cairoli, si terrà l’iniziativa Andy Rocchelli. Dar voce a chi non ha voce con Andrea Zanoncelli Sostituto Procuratore in funzioni presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia, Stefano Ferrari professore di Storia e Filosofia e socio fondatore delle Volpi Scapigliate, Giacomo Bertoni osservatore ed editor di Ossigeno per l’informazione. Modera l’incontro Gabriele Micalizzi fotogiornalista che si è recato in Ucraina per raccontare la guerra soprattutto attraverso le immagini. Nel corso dell’incontro verrà proiettato il documentario “Ciao Andy, un abbraccio da Pavia”
Andrea Zanoncelli Dopo un biennio di tirocinio a Milano, esercita le funzioni a Pavia da otto anni, con specializzazione nel capo dei delitti contro la Pubblica Amministrazione e dei reati economici e fiscali. E‘ il delegato della Procura alle misure di prevenzione antimafia e al monitoraggio delle intercettazioni telefoniche e ambientali. Svolge annuali lezioni presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali delle Università Pavia – L. Bocconi e presso l’analoga scuola dell’Università Cattolica.
Giacomo Bertoni è osservatore– editor di Ossigeno per l’informazione, l’osservatorio giornalisti minacciati e notizie oscurate con la violenza fondato da Alberto Spampinato in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti e FNSI. Classe 1991, giornalista professionista, laurea in Filosofia, ha lavorato per tre anni alla Provincia Pavese, ha iniziato a scrivere per Il Ticino e ha collaborato con Radio Mater come autore e conduttore. Ha scritto anche libri per bambini e ragazzi, l’ultimo in libreria è “Un ponte tra le Valli“, Tomolo EdiGio‘ Edizioni. E‘ l’autore del documentario “Ciao Andy, un abbraccio da Pavia❞
Volpi Scapigliate: L’associazione Volpi Scapigliate nasce nel 2019 con l’obiettivo di sostenere la famiglia di Andrea Rocchelli nel corso del processo per l’omicidio del fotoreporter pavese a carico del soldato della Guardia Nazionale Ucraina Vitalii Markiv. Allargando il proprio perimetro, l’associazione ambisce a farsi promotrice dei valori distintivi dell’opera di Andy: la libertà di espressione, la curiosità intellettuale, il coraggio di raccontare verità scomode o dimenticate. “Volpe Scapigliata” era il totem scout di Andy e racconta molto bene il suo carattere e i principi dell’Associazione.