Dalle tutele per minacce e querele all’utilizzo del linguaggio appropriato, sino alle iniziative a difesa del pluralismo e della libertà di stampa e di espressione, i filoni di intervento.
Tutele per i giornalisti dalle minacce e dalle querele temerarie, uso corretto del linguaggio in particolare quando di parla di migranti e di soggetti deboli, iniziative per un informazione di qualità e difesa del diritto di cronaca a partire dalla carta di Assisi, alla formazione delle giovani generazioni, sono questi i temi illustrati nel corso della seduta del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti dalle associazioni Ossigeno per l’Informazione, Carta di Roma e Articolo21. Il Cnog ha dedicato una parte della seduta e del dibattito sull’importanza del ruolo svolto dalla tre associazioni che operano nell’ambito del giornalismo e sulla necessità di sostenere la loro attività.
Roberto Natale ha parlato dell’attività di Articolo21 sui temi inerenti il pluralismo, la libertà di stampa e la formazione, in particolare quella per le giovani generazioni. Per Ossigeno è intervenuto Alberto Spampinato che ha illustrato il lavoro di monitoraggio che svolge l’Osservatorio sulle minacce e sulle azioni giudiziarie intimidatorie contro i giornalisti. Valerio Cataldi si è soffermato sulla intensa attività di Carta di Roma sui temi del linguaggio, sottolineando le tante segnalazioni riguardanti l’uso improprio di termini e l’importanza di usare le parole appropriate al posto giusto. Paola Barretta che ha infine illustrato il lavoro che l’associazione compie nell’ambito della formazione.