La giornalista è stata accerchiata, di fronte al tribunale, da circa trenta militanti nel corso di un presidio di solidarietà ad un giovane arrestato 

 

La Commissione Pari Opportunità dell’Ordine nazionale dei giornalisti, insieme a Cpo FNSI, USIGRAI e Giulia Giornaliste, esprime piena solidarietà e totale vicinanza alla collega del Resto del Carlino messa in difficoltà, accerchiata e attaccata con insulti sessisti, mentre stava svolgendo il proprio lavoro, da una trentina di militanti nel corso di un presidio di solidarietà per un giovane arrestato, davanti al Tribunale di Bologna. Peraltro l’attacco poi si è allargato anche agli altri cronisti presenti, ritenuti “non graditi” e accusati di “raccontare falsità”.
Le Cpo e Giulia, da sempre attente alle condizioni del lavoro femminile, in questa circostanza esprimono anche preoccupazione per gli episodi di “insofferenza” verso l’attività dei giornalisti e delle giornaliste e ricordano che il diritto di informare ed essere informati è iscritto nella nostra Costituzione.

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