l’Aula della Camera ha dato il via libera, attraverso 196 votazioni, alle mozioni sulla tutela della professione giornalistica e sulla libertà di informazione.
In particolare – come riporta l’agenzia Radiocor – sono stati approvati il testo presentato dalla maggioranza, che impegna il Governo, tra l’altro, a ” tutelare il giornalismo e l’informazione reale in tutte le sue forme, nel rispetto della dignità umana e del diritto alla riservatezza di ogni cittadino” e a “istituire un tavolo interministeriale, con la partecipazione di rappresentanti dell’ordine dei giornalisti, ai fini del monitoraggio della normativa sulle liti temerarie”, e, a seguito di una serie di votazioni ‘per parti separate’, anche alcuni degli impegni proposti attraverso le rispettive mozioni da Pd, M5S, Avs, Az e Iv.
Nel documento della maggioranza l’Esecutivo viene inoltre impegnato “a potenziare, per quanto di competenza, il funzionamento indipendente dei media del servizio pubblico, assicurando la prevedibilità dei flussi economici ai fini della programmazione di maggiori investimenti in nuove tecnologie, salvaguardando la trasparenza e il merito nelle nomine dei vertici delle aziende pubbliche”
