A cura di Laura Trovellesi Cesana
e Maria Annunziata Zegarelli
N. 17/2022 Il manifesto disconoscimento dei principi deontologici (art. 2, comma 2, TU) va contestato nel capo d’incolpazione
La recidiva (rectius: il manifesto disconoscimento dei principi deontologici) va contestata nel capo d’incolpazione, non essendo uno strumento di misurazione della sanzione. È stata prevista nel TU come fatto deontologicamente rilevante di cui tenere conto nell’avvio del procedimento e non alla fine del procedimento per poi quantificare la sanzione. Nel caso sottoposto al CDN vi è menzione dell’applicazione della recidiva solo nel provvedimento impugnato. La mancata contestazione del manifesto disconoscimento dei principi deontologici (art. 2, comma 2, TU) nel capo di incolpazione non consente a questo CDN di confermare l’applicazione sanzionatoria inflitta dal Cdt.
C.D.N. 16 giugno 2022, n. 17 – Presidente/Relatore Elio Donno – Accolto parzialmente il ricorso avverso la delibera del Consiglio di disciplina territoriale dell’Ordine dei giornalisti del Trentino Alto Adige (ridotta sanzione: da 4 mesi di sospensione a censura).