Più risparmi e nuove risorse destinate alla formazione

 

Oltre un milione di euro è la cifra della perdita scongiurata lo scorso anno se fossero rimasti invariati i criteri di investimento della gestione patrimoniale 2021. “ Questo è stato possibile a seguito di un intervento prudenziale assunto, su parere legale, dalla nuova consiliatura’’.  È quanto riferito dal tesoriere Gabriele Dossena al Consiglio nazionale dell’Ordine, riunito il 28 marzo a Roma, che ha approvato il bilancio consuntivo 2022.

Il conto consuntivo dell’anno scorso si chiude in pareggio, dopo aver assegnato le economie realizzate per 432 mila, 456 euro al fondo destinato alla formazione che viene rifinanziato con oltre 1,5 milioni di euro. A questo si somma anche il fondo per altre iniziative, come i corsi di formazione online del Cnog, che ammontano ad oltre 330 mila euro.

Il totale delle entrate di competenza ha superato gli 11 milioni di euro. In particolare le entrate per le quote associative hanno superato i quattro milioni di euro a fronte di 104 mila iscritti del 2022 (3.535 iscritti in meno rispetto all’anno precedente).

Le uscite nel 2022 sono state pari a 10 milioni 819 mila euro. In dettaglio le spese per gli organi dell’Ente sono state pari a 747 mila 689 euro, il 71,88 per cento rispetto alle previsioni, 1 milione 271 mila euro circa sono stati destinati alle spese del personale, pari all’87,12 per cento delle previsioni.

“Con l’aiuto di tutti – ha sottolineato il tesoriere – la ripresa delle attività dell’ente, dopo la parentesi della pandemia, e’ stata possibile ottimizzando le risorse e al tempo stesso velocizzando e migliorando i servizi offerti”.

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