Autore: Tiziana Ciavardini, Marino D’Amore
Editore: Primiceri (2021), pag. 146, Euro 15,00
Questo saggio è per giornalisti, comunicatori, “navigatori del web”, “influencer” e per l’opinione pubblica, più in generale. Intento degli Autori, un’antropologa culturale e un sociologo della comunicazione, è quello di analizzare l’attuale stato di salute dell’informazione nel nostro Paese e nel Mondo. Punto di partenza dello studio l’Articolo 21 della Costituzione della Repubblica italiana che esprime due principi complementari e indissolubili: la libertà del giornalista di potere informare e il diritto del cittadino a essere informato.
“Fammi parlare” affronta il tema “comunicazione” per analizzare i suoi punti fondamentali: diritti, libertà e deontologia. “Non casualmente – scrive Giuseppe Giulietti, Presidente della FNSI – Tiziana Ciavardini dedica particolare attenzione alla deontologia e a quelle Carte, da Assisi al Manifesto di Venezia (senza dimenticare la Carta di Roma) che hanno tentato e tentano di saldare in modo indissolubile i diritti e i doveri del giornalista e, tra questi, un’estrema attenzione all’uso delle parole”.
Il sommario è strutturato in sei parti (La Comunicazione, La Disinformazione e le Fake News, Il linguaggio dell’odio, Deontologia, Libertà di espressione, Il testo unico dei Doveri del giornalista), completate da un’Appendice (“Infopandemia, il racconto del Covid-19”), una Postfazione (“Gli attacchi alla libertà di stampa: una pandemia senza tempo” di GianMario Gillio) e una Nota conclusiva del Vice-Presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, Gino Falleri, preparata poco tempo prima della sua scomparsa (18 marzo 2019). In particolare, Falleri ricorda che nel giornalismo conta la qualità, l’indipendenza, l’irriverenza ed essere indisponenti, per poter essere veramente al servizio degli amministrati, come ha affermato il “New York Times”, subito dopo lo scandalo del Watergate.
La prefazione è firmata dal giudice Valerio de Gioia.
Tiziana Ciavardini, giornalista, antropologa, scrittrice, è Autrice di numerose pubblicazioni, saggi e articoli di attualità; si occupa di comunicazione contro la manipolazione delle informazioni. Collabora con molte testate, tra cui “Repubblica.it” e “IlFattoQuotidiano.it”.
E’ vincitrice dei Premio Giustolisi, per la Sezione “Saggistica”.
Marino D’Amore è docente di Internet e Social Media e Social Network analysis presso l’Università Niccolò Cusano. Autore di diverse pubblicazioni e saggi, è Direttore della rivista online “Gutenberg”; collabora con “Lingua, traduzione e letteratura”, “Nuove Frontiere del diritto” e “Sociologicamente”.