Nota del Comitato Esecutivo del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti                                        

Esprimiamo grande apprezzamento per l’iniziativa congiunta del sottosegretario all’Informazione e all’Editoria Alberto Barachini e del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara a sostegno di quotidiani e riviste nelle scuole. Riteniamo di estrema importanza l’educazione alla lettura, e quindi all’approfondimento, in una fase dove siamo sommersi – soprattutto i ragazzi – da migliaia di notizie a portata di click, non sempre affidabili.

L’Ordine nazionale dei giornalisti già collabora con il Ministero dell’istruzione su numerosi progetti e siamo certi che, d’intesa con il Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio, la collaborazione si potrà rafforzare per portare avanti percorsi condivisi di educazione all’informazione.

Qui la notizia di riferimento:

Barachini-Valditara, Dpcm su contributi giornali per le scuole
“Per promuovere la lettura e sostenere il mercato editoriale”

Approvato il Dpcm che dà il via libera alle procedure di sostegno all’acquisto di giornali e riviste da parte delle scuole. Più in dettaglio, il decreto firmato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’informazione e all’editoria e dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, rende noti e disciplina modalità e criteri di accesso al contributo previsto, a decorrere dall’anno scolastico 2024/2025, a favore delle istituzioni scolastiche, statali e paritarie, così come scritto nell’ultima legge di bilancio 2024. Legge che, rispetto all’anno precedente, non solo semplifica le procedure amministrative per gli istituti scolastici che ora possono acquistare abbonamenti a prodotti editoriali senza specifiche indicazioni circa l’adozione di programmi di educazione alla lettura, ma collega l’acquisto all’anno scolastico e non più all’anno solare, consentendo una finestra temporale più ampia. “Il contributo previsto dalla norma è finalizzato alla promozione della lettura tra gli studenti e mira a favorire l’acquisizione della capacità di lettura critica, anche attraverso il confronto tra diversi prodotti editoriali – evidenzia Barachini in una nota -. Al tempo stesso rappresenta uno strumento di sostegno economico alle istituzioni scolastiche per l’acquisto di giornali e riviste finalizzati all’attività didattica. L’intento – sottolinea infine – è anche quello di avere un effetto positivo sul mercato editoriale”. (ANSA).

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