“E’ dovere deontologico dei giornalisti essere sempre in prima linea nel contrasto ad ogni forma di antisemitismo e di discriminazione di qualunque natura. Bisogna rendersi conto che l’informazione è un bene essenziale per la democrazia, che l’attività giornalistica va garantita in quanto bene comune per i cittadini. Purtroppo  non sempre alle parole  di sostegno alla libertà di stampa seguono decisioni ed atti conseguenti da parte dei decisori politici. Serve un impegno forte delle istituzioni per garantire il pieno diritto di informare ed essere informati.” – lo ha afferma il presidente del CNOG Carlo Bartoli in occasione delle Giornata della Memoria partecipando al convegno promosso da Articolo21 sulla lotta all’antisemitismo presso la sede della FNSI.

“Abbiamo di recente  assistito – prosegue Bartoli –   all’accostamento delle politiche di contenimento della pandemia ai simboli dell’Olocausto e dei campi di concentramento, con  l’evocazione del nazismo.  Parliamo di una pericolosa e inaccettabile “banalizzazione” della Shoah, frutto di fake news, ignoranza, e abile manipolazione del web da parte di frange negazioniste.

Il giornalismo professionale, basato su una corretta rappresentazione dei fatti e sulla raccolta ed elaborazione di fonti qualificate, costituisce uno degli antidoti contro questi fenomeni che mirano  a rimuovere la memoria storica e ad  alimentare il linguaggio dell’odio e dell’intolleranza. Le continue aggressioni contro i giornalisti ne sono una drammatica testimonianza.”

All’incontro di Articolo 21 hanno partecipato Milena Santerini, del gruppo di lavoro per la lotta all’antisemitismo promosso dalla Presidenza del Consiglio; Elisa Marincola, portavoce di Articolo21; il presidente della Fnsi Beppe Giulietti e il giornalista Roberto Natale.  Per quanto riguarda il contrasto all’antisemitismo il presidente del CNOG si è detto ben disponibile ad accogliere le indicazioni operative contenute nella relazione finale del Gruppo tecnico di lavoro contro l’antisemitismo promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in particolare per quanto riguarda le attività di sensibilizzazione  e formazione da parte dell’Ordine dei Giornalisti.

 

Video dell’evento sulle pagine FB del Cnog e del presidente

 

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