Una serie di iniziative nei prossimi giorni per coinvolgere i giornalisti di inchiesta sulla vicenda di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, la giornalista e l’operatore del Tg3 uccisi in Somalia il 20 marzo 1994 in circostanze ancora da chiarire. E’ quanto annunciato dai rappresentanti di Federazione nazionale della Stampa italiana, Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e Usigrai, che oggi in Procura a Roma hanno incontrato il procuratore capo Giuseppe Pignatone.
“Il procuratore ha confermato la sua massima disponibilità e la volontà di andare avanti in questa inchiesta, le cui indagini si chiuderanno a dicembre”, hanno spiegato i sindacati dopo l’incontro, accompagnati dal legale Giulio Vasaturo.
Nel giugno scorso il gip di Roma aveva disposto nuove indagini, respingendo la richiesta di archiviazione avanzata dalla procura capitolina, e concedendo altri 180 giorni per la prosecuzione degli accertamenti. A determinare il no all’archiviazione anche la trascrizione di una intercettazione tra due cittadini somali, presente nelle carte di una inchiesta della Procura di Firenze, e inviata a piazzale Clodio nell’aprile scorso. (ANSA).