Autore: Antonio Soriero
Editore: Gangemi (2020), pag.110, Euro 14,00
Il personaggio-chiave del racconto è bloccato a casa, in quarantena. È la sua confortevole gabbia, condivisa con una “coinquilina” sempre più ingombrante: la solitudine. All’improvviso arriva la luce dei capelli di una bionda che non ha mai visto prima. Si muove nella finestra di fronte. Prende il via una partita che sembra andare al di là della paura di un virus che limita lo spazio, dilata il tempo. Le certezze vengono meno; non resta che affidarsi alla speranza e al coraggio. Ma a che distanza bisogna stare dalla felicità, per non rimanere contagiati?
Per Carmen Lasorella, nella prefazione, questa “illusione diagonale” indugia sui dettagli, ma corre veloce, esprimendo il senso di una stagione irripetibile, senza pretendere di spiegarla. In fondo, sottolinea Lasorella, è lo specchio di quella dimensione liquida, che sembra sommergerci, che non lascia traccia.
Antonio Soriero, giornalista professionista ed esperto di comunicazione, lavora da anni nel mondo dell’industria, della consulenza e dell’associazionismo. È co-fondatore della pagina Facebook “Lo Statale Jonico”.
