Sono state inviate al Senato le osservazioni relative al disegno di legge 2495 sulla Disciplina dell’attività di relazioni istituzionali per la rappresentanza di interessi, detto anche “sulle Lobby”. Le osservazioni fanno seguito all’audizione della segretaria del Cnog Paola Spadari presso la Commissione Affari Costituzionali che ne sta seguendo l’iter a Palazzo Madama. Si tratta della seconda lettura essendo il DDL già stato votato alla Camera dei Deputati.

La proposta di legge prevede, fra l’altro, la creazione di un “Registro per la Trasparenza” per regolamentare i rapporti fra decisori politici e portatori di interesse.

Il Cnog ha chiesto un’armonizzazione del testo agli articoli 2 e 3, al fine di evitare ambiguità in fase di applicazione. In particolare, per quanto riguarda il divieto ai giornalisti di svolgere attività di “relazioni pubbliche”, si chiede che esplicitamente ciò non valga per coloro che ricoprono le cariche elettive presso i Consigli Regionali e Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti.

Sullo stesso tenore è la richiesta di introdurre la distinzione fra giornalisti professionisti e giornalisti pubblicisti essendo questi ultimi, per legge, non vincolati all’esclusiva professionale e potendo, quindi, svolgere altre attività, compresa quella di “Pubbliche Relazioni”.

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