Lunedi cinque settembre, alle ore 16,50, nella sala autori (via Pietro Buratti) al Lido di Venezia, il presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti Carlo Bartoli e la segretaria Paola Spadari, insieme ai colleghi veneti Gianluca Amadori e Maurizio Paglialunga e con il presidente dell’Ordine veneto Giuliano Gargano, consegneranno virtualmente la tessera ad honorem dell’Ordine dei giornalisti di Julian Assange, alla giornalista e scrittrice Stefania Maurizi, che in cooperazione con un team di media internazionali, collabora dal 2009 con Julian Assange e con la sua organizzazione. La cerimonia per la libertà di Assange, il giornalista fondatore di WikiLeaks, “colpevole” di avere svelato i misfatti delle guerre in Iraq e in Afghanistan che rischia di essere estradato negli Stati Uniti, dove in base a una legge sullo spionaggio del 1917 rischia una condanna a 175 anni di carcere, sarà preceduta dal saluto di Giorgio Gosetti (delegato generale delle Giornate degli autori) e dalle brevi introduzioni dei presidenti della Federazione nazionale della stampa Giuseppe Giulietti e dell’Archivio audiovisivo Vincenzo Vita, seguiranno gli interventi di Monica Andolfatto (segretaria dei giornalisti veneti), di Tina Marinari (coordinatrice delle campagne di Amnesty Italia), dell’attrice Ottavia Piccolo, di Manuela Piovano (vicepresidente dell’Associazione degli autori cinematografici), di Andrea Purgatori (autore e giornalista). Parteciperà anche la responsabile del sindacato dei giornalisti cinematografici Laura Delli Colli. Le mobilitazioni a sostegno di Assange, proseguiranno con la catena umana, prevista per l’8 ottobre a Londra, che circonderà il Parlamento inglese.

 

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