Rivolto alle scuole, nelle primissime righe del tema che gli studenti e le studentesse dovranno sviluppare, si fa esplicito riferimento all’Ordine e ai 60anni della legge istitutiva dell’Ordine
“La libertà di informazione nel processo di crescita dei giovani” è il titolo del concorso indetto dal Ministero dell’istruzione e del merito, in collaborazione con l’Ordine nazionale dei giornalisti, rivolto agli studenti e alle studentesse delle scuole italiane che vengono invitate, attraverso un loro coinvolgimento attivo, a riflettere sull’importanza di vivere e crescere in un Paese in cui l’informazione è libera e di qualità, ma anche sulla possibilità che hanno i media di influenzare la formazione delle opinioni e sul fenomeno delle fake news.
La libertà d’informazione è un diritto sancito dalla nostra Costituzione all’articolo 21 – si legge nel bando- In Italia, i giornalisti iscritti all’Ordine, che quest’anno compie 60 anni, sono professionisti che rispettano regole e principi deontologici, a tutela della qualità e della veridicità dei contenuti prodotti. La multimedialità e il digitale hanno aperto nuovi spazi di comunicazione e informazione, ai quali chiunque può partecipare. Un cambiamento epocale che ha comportato una moltiplicazione delle possibilità di produzione e ricezione delle informazioni, ma anche la possibilità di incappare in notizie o contenuti che non rispettano, del tutto o in parte, la verità dei fatti.
Le istituzioni scolastiche, con la partecipazione al concorso, potranno coinvolgere, dunque, le studentesse e gli studenti in un ragionamento, attraverso la produzione di elaborati, sull’importanza del giornalismo attivo e professionale, nella costruzione delle idee e dei valori collettivi e individuali e sull’importanza di guidare le nuove generazioni, nell’acquisizione di una capacità di analisi critica che consenta loro di orientarsi nel flusso di notizie continuo cui ogni cittadino è sottoposto. Gli studenti e le studentesse individualmente o in gruppi di massimo quattro studenti, dovranno produrre un elaborato, anche in formato grafico o multimediale, che affronti la tematica del concorso, sottolineando l’importanza del processo di costruzione delle idee e dei valori di una persona e di una collettività, a partire dal principio della libertà di informazione e di libera manifestazione del pensiero, così come sancito dall’art. 21 della Carta costituzionale.
Nelle primissime righe del tema che i ragazzi dovranno sviluppare, si fa esplicito riferimento all’Ordine e al suo anniversario, l‘iniziativa, nasce nell’ambito del protocollo d’intesa Odg-Miur siglato nel marzo del 2021, un evento importante che si colloca a pieno diritto tra gli eventi per ricordare il 60esimo anniversario della legge istitutiva dell’Ordine.
Ogni studente o gruppo di studenti potrà inviare una sola proposta. È prevista la possibilità di presentare una composizione scritta o un elaborato grafico-pittorico o un elaborato multimediale.
Saranno premiati i primi classificati del primo e secondo ciclo di istruzione. Saranno candidati al premio finale le studentesse e gli studenti che avranno affrontato in maniera originale, creativa e significativa il tema oggetto del bando. I primi classificati saranno premiati con una targa che verrà consegnata presso la sede del Ministero dell’istruzione e del merito.
Gli elaborati dovranno essere inviati, entro e non oltre il 31 marzo 2023, alla email: elaborati.studenti@istruzione.it.
La commissione esaminatrice sarà composta da membri del Ministero dell’istruzione e del merito e dell’Ordine dei giornalisti.
info;https://www.miur.gov.it/web/guest/-/decreto-direttoriale-n-1-del-10-gennaio-2023