In Italia oltre 1,2 milioni di minori vivono in condizione di povertà assoluta. La povertà economica è spesso causata dalla povertà educativa: le due si alimentano reciprocamente e si trasmettono di generazione in generazione. E’ una realtà da conoscere e far conoscere, tenendo presente la complessità e le difficoltà che incontra il giornalista nel suo approccio a queste povertà, nonchè la necessità di prestare la massima attenzione alla questione etica e deontologica, considerando anche lo scenario e il ruolo dei nuovi media digitali e dei social.
Il fenomeno della povertà educativa in Italia colpisce in modo più incisivo le regioni del sud. In particolare, dai dati dell’osservatorio promosso da Con i Bambini e openpolis, la Campania risulta essere uno dei territori più svantaggiati dal punto di vista delle opportunità educative per i minori. Dalla copertura di asili nido, che è la più bassa d’Italia a livello regionale, all’abbandono scolastico. Sarà presentato l’approfondimento “Mappe della povertà educativa in Campania” con dati comunali relativi ai seguenti indicatori: la presenza di minori e di famiglie in disagio economico, l’offerta di asili nido, la presenza di palestre e biblioteche e l’abbandono scolastico.
Su questi temi lunedì 2 dicembre si svolgerà a Napoli l’incontro “ La povertà educativa minorile in Italia: i giornalisti parte integrante della “comunità educante”, valido anche come evento formativo e deontologico per i giornalisti (registrazione su piattaforma Sigef).
L’appuntamento è presso le Catacombe di San Gennaro in via Capodimonte 13, dalle ore 10.30 alle ore 14.
Intervengono: Carlo Verna, Presidente Ordine nazionale giornalisti; Ottavio Lucarelli, presidente Ordine regionale giornalisti della Campania; Carlo Borgomeo, presidente di Con i Bambini; Vincenzo Smaldore, responsabile editoriale di Openpolis; Don Antonio Loffredo parroco del Rione Sanità; Ivano Maiorella, giornalista; Maria Teresa Martinengo, giornalista La Stampa. Alberto Lazzarini – presidente Commissione cultura Ordine nazionale Giornalisti – moderatore dell’evento.