Gabriele Altemura è stato aggredito mentre documentava una rissa a Viareggio
Nuovo episodio di violenza ai danni di un giornalista. Questa volta è accaduto a Viareggio (LU), in zona Torre del Lago, dove il giornalista Gabriele Altemura di “50 News Versilia” è stato aggredito, picchiato e minacciato mentre documentava una rissa tra presunti spacciatori.
Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti esprime solidarietà al collega aggredito e ferma condanna per questo ennesimo episodio di violenza a danno dei giornalisti che svolgono il proprio lavoro.
Anche l’Ordine della Toscana esprime solidarietà ad Altemura. “Non è più possibile tollerare episodi di violenza nei confronti di operatori dell’informazione intenti a documentare episodi di cronaca, nel rispetto dei soggetti coinvolti e dei criteri della deontologia professionale” dice Giampaolo Marchini, presidente di Odg Toscana . “Il diritto di informare è sancito dalla Costituzione. Oggi più che mai è necessario ribadire con forza il sostegno a tutti i colleghi il cui lavoro viene ostacolato, ci auguriamo che tali gravissimi episodi non abbiano a ripetersi”.
Il fatto:
(ANSA) – VIAREGGIO (LUCCA), 18 AGO – Picchiato in strada un
giornalista dell’emittente locale 50 News Versilia, Gabriele
Altemura, ieri sera a Torre del lago (Lucca) mentre con un
collega stava riprendendo con la telecamera una lite tra due
stranieri ed una donna tossicodipendente vicino a un bar sul
viale Giacomo Puccini. Sono dovuti intervenire i carabinieri per
riportare la calma ma nel frattempo il giornalista è stato
percosso. In particolare un tunisino gli si è rivolto minaccioso
intimandogli di non riprendere la scena, poi lo ha spinto e
quando il cronista si è voltato per affermare le sue ragioni lo
ha colpito con manata sul collo. La situazione è degenerata con
un parapiglia in strada, ci sono stati contatti. Il tunisino
ribadiva che la televisione non doveva effettuare riprese.
Stamani il giornalista ha presentato denuncia presso i
carabinieri.
È tutta l’estate che Viareggio, Torre del Lago e la
Verislia, comprese le località più rinomate, sono teatro di
violenze in strada da parte di gang di spacciatori, rapinatori e
altri criminali che hanno come obiettivo turisti e vacanzieri. (ANSA)