Tale decisione, comunicano i giornalisti, intacca solo alcuni contratti, creando così disparità fra i collaboratori che quotidianamente operano con professionalità per confezionare il dorso locale del Corriere della Sera.
Due settimane fa l’Ordine Veneto era già intervenuto a sostegno dei colleghi collaboratori Corriere del Veneto, dopo che il Cdr del giornale aveva reso noti i pesanti ritardi nei pagamenti delle loro spettanze.
La prossima seduta del Consiglio sarà dedicata al tema dell’equo regionale compenso al fine di intraprendere nuove iniziative a tutela della dignità del lavoro giornalistico, e dunque del diritto dei cittadini a ricevere un’informazione rigorosa e corretta.
Un adeguato compenso e tempi certi nelpagamento sono condizioni essenziali affinché i giornalisti possano svolgere il loro lavoro in piena autonomia.