Presentato il rapporto della Commissione europea sullo Stato di Diritto nell’Unione
(ANSA) – BRUXELLES, 24 LUG – In Italia “i giornalisti continuano ad affrontare diverse sfide nell’esercizio della loro professione” e il governo è chiamato a “proseguire l’iter legislativo sul progetto di riforma sulla diffamazione, la tutela del segreto professionale e delle fonti giornalistiche, evitando ogni rischio di impatti negativi sulla libertà di stampa e garantendo che tenga conto delle norme Ue sulla tutela dei giornalisti”. Lo scrive la Commissione Ue nelle raccomandazioni a Roma contenute nel Report sullo stato di diritto (Rule of Law). Bruxelles si sofferma anche sulla Rai, avvertendo che il governo deve “garantirne l’indipendenza” e “finanziamenti adeguati”.
L’Italia nel complesso ha ricevuto 6 raccomandazioni dalla Commissione europea sul rispetto dello stato di diritto e la libertà di stampa. Nel report presentato oggi, Bruxelles raccomanda a Roma di impegnarsi nella digitalizzazione per tribunali penali e procure; adottare la proposta legislativa in sospeso sui conflitti di interessi e istituire un registro operativo per le lobby; regolamentare le informazioni sui finanziamenti a partiti e campagne elettorali; tutelare i giornalisti e garantire l’indipedenza dei media; creare un’istituzione nazionale per i diritti umani in linea con i principi Onu.
(ANSA)
Link al Report integrale della Commissione
Il testo del capitolo dedicato all’Italia: Rule of Law Report 2024 Italy (ITA)